L’Associazione Amici del Chiaravagna, nell’ambito di un campo di lavoro internazionale che ha coinvolto decine di volontari provenienti da tutto il Mondo, ha realizzato quasi un centinaio di opere artistiche (lastre di ardesia che, dipinte e scolpite, riportano ognuna una poesia) allo scopo di creare un itinerario poetico, artistico, ambientale lungo la Val Chiaravagna, con l’intenzione di avviare concretamente quel processo di recupero del Ponente, principalmente sotto l’aspetto della vivibilità e del recupero degli spazi.
Un libro, pubblicato negli anni a seguire col contributo di tanti volontari dell'associazione, prova a raccontare la Val Chiaravagna attraverso un punto di vista diverso: quello della poesia.
Ad oggi, a quasi 10 anni da quel campo di lavoro, le ardesie giacciono ancora nelle nostra sede, amaramente in preda alla burocrazia.